venerdì 4 novembre 2016

Stadio n.9
CIUTAT de VALENCIA – Valencia

Aprile 2008, con l’occasione di andare a trovare mia sorella, che si trova lì per studio, parto per Valencia.
Fino a quel momento non ero mai stato in una città spagnola, se escludo Girona, di conseguenza è stato più facile restare ammaliato dal modo di vivere, dai locali e dal cibo (dopo quello italiano, il migliore secondo me) .
Devo dire che nei miei futuri viaggi in altre città spagnole, nessuna di queste seppur molto belle, riuscirà a lasciarmi quel segno dentro che mi ha lasciato Valencia.
La città è stata rinnovata dal porto, alle strade, fino alla deviazione del fiume fuori città, permettendo all ‘interno del letto di poter creare parchi, campi sportivi, zone ciclabili e pedonali fino ad arrivare al nuovo complesso dove si trovano: il museo delle scienze, il planetario, l’auditorium e l’oceanografico.
Valencia non è poi così piccola, ma è vivibilissima, si può girare molto con la bici e i collegamenti con la metro sono ottimi, i locali infine sono di tutti i tipi, si mangia e si beve a qualsiasi ora e i ritmi, come in tutta la Spagna, sono molto più rilassati rispetto al nostro paese.
Se pensi al calcio valenciano subito ti viene in mente il Valencia C.F., la squadra che con Hector Cuper come allenatore è arrivata due volte consecutive in finale di Champions, però in città c’è anche un’altra squadra, la più antica, nata ben dieci anni prima dei rivali cittadini, ovvero il Levante U.D., chiamato così per via del vento che soffia spesso sulla città.
Questa squadra gioca al Ciutat de Valencia, e nei giorni che sarò in città avrò la possibilità di andare a vederci una partita della Liga Spagnola.
Il giorno del match arrivo con mia sorella con un po’ di anticipo allo stadio, il tempo di fare i biglietti di curva e siamo dentro, dall’esterno la struttura sembra fatiscente, con l’intonaco tutto rovinato e non verniciato, ma l’interno è tutta un’altra cosa con tribune a ridosso del campo di gioco e un’ottima visuale da ogni posto.
A dividerci dai giocatori solo un muretto di mezzo metro, senza reti, vetrate o fossati, uno spettacolo.
Non ci sono moltissimi tifosi ma si fanno comunque sentire con i loro cori, uno su tutti “Vi-lla-real….. hijo de putA’” che non traduco ma molti capiranno lo stesso!
La partita infatti è tra Levante e Villareal, città molto vicina a Valencia ed il match infatti è considerato quasi un derby, purtroppo saranno gli ospiti a vincere per 2-1, ma nonostante questo la squadra valenciana entrerà nel mio cuore, divenendo il mio team preferito fuori dall’Italia.

Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Ciutat de Valencia
Città: Valencia
Anno inaugurazione: 1969
Capienza attuale: 25.354
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: U.D. Levante
Proprietario:  U.D. Levante


Lo stadio è raggiungibile con la metro o con gli autobus.



Nessun commento:

Posta un commento