venerdì 11 novembre 2016

Stadio n.37
IM BORUSSIA PARK – Monchengladbach

Febbraio 2013, riprende la seconda fase dell’Europa League con la Lazio impegnata nei sedicesimi di finale, bisogna solo vedere contro quale squadra sarà sorteggiata.
Io spero che ci capiti il Borussia Monchengladbach, sia perché lo stadio non è niente male e sia perché eventualmente potrei allungare la mia sosta in Germania andando nelle vicine città di Gelsenkirchen e Dortmund a vedere i loro magnifici impianti sportivi.
Bene, quando esce dall’urna del sorteggio proprio la squadra che desideravo, mi metto subito alla ricerca dei voli per raggiungere la meta desiderata, controllo anche i match del week end in Germania e qualcosa di buono sembra uscir fuori.
Così alcune settimane dopo sono in partenza per l’aeroporto di Francoforte, dove atterro in puntualità e posso con molta calma andare a prendere il treno che mi porterà a Colonia, dove dopo una breve sosta, in cui ho anche la possibilità di vedere la piazza centrale con l’imponente cattedrale, prenderò il treno diretto a Monchengladbach.
Arrivato a destinazione, controllo la mappa e mi dirigo a piedi all’hotel dove mi riposerò un po’ prima del match serale, sono stanco della giornata e la città non offre quasi nulla di particolare.
Quando esco nuovamente dall’albergo vengo “accolto” da una fitta nevicata che mi accompagnerà fino agli autobus che dalla stazione dei treni portano direttamente e gratuitamente allo stadio, lì mi dirigerò verso il settore ospiti, dove dopo un’attesa ancora sotto la neve, finalmente ci fanno entrare all’interno dell’impianto in cui sono uno dei primi ad entrare.
Lo stadio seppur avvolto da un po’ di nebbia e di neve che continua a cadere, anche se meno fitta, è stilisticamente semplice ma molto bello, il colore dei seggiolini è un po’ “cupo”, ma questi poi sono gusti, la cosa importante è l’ottima visuale del campo e la vicinanza di esso con gli spettatori.
Via via che si avvicina l’ora della partita lo stadio si riempie fino all’ultimo posto, anche nel settore ospiti ci sono numerosi tifosi laziali e arrivano anche i miei amici da Roma che però ripartiranno appena finito il match, io l’unico “soggetto” a restare altri tre giorni nel nord-ovest tedesco a girare stadi J.
Per la cronaca la partita finisce con un pirotecnico 3-3 che alla Lazio va benissimo in vista del ritorno, il tifo di casa devo dire che è stato incessante per quasi tutta la partita, inoltre bandiere, coreografie, tamburi, megafoni, rendono il tifo ancora più completo e bello da vedere, posso dire, confermato anche dai futuri viaggi negli stadi in Germania, che i “crucchi” allo stadio sembrano noi italiani più di un decennio fa, ci hanno “copiati” è vero, però devo dire molto bene ed è ben visibile che allo stadio si divertono alla grande, oltre che i loro impianti (insieme a quelli inglesi) sono i migliori al mondo.

Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Im Borussia Park
Città: Monchengladbach
Anno inaugurazione: 2004
Capienza attuale: 54.057
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: Borussia Monchengladbach
Proprietario:  Borussia Monchengladbach

Lo stadio è raggiungibile con gli autobus, in partenza dal centro città e dalla stazione dei treni.

E’ possibile effettuare la visita all’impianto e al museo.





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