STADIUMHUNTER-
Inizio a scrivere questo blog dopo averlo rimandato più e
più volte, ma, come dicono gli scrittori di professione, “aspettavo
l’ispirazione giusta”.
Ora sembra sia finalmente arrivato il momento ideale per
iniziare a raccontare una delle mie più grandi passioni, gli stadi.
Da quando ho iniziato a camminare da solo mi sono innamorato
del calcio, oltre a praticarlo ero super informato su tutte le statistiche che
lo riguardassero, in particolare una, lo
stadio di appartenenza e la relativa capienza delle squadre italiane e non
solo.
Via via il mio interesse verso le “cattedrali del calcio” è
diventato sempre più grande, tanto che quando vedevo una partita in televisione
ero più interessato agli spalti che al gioco, così come quando sul giornale
leggevo il tabellino di un match la cosa che più mi incuriosiva erano le
notizie relative allo stadio, dove si fosse giocato e l’affluenza di pubblico.
Più crescevo con l’età e più avevo il desiderio di girare
gli stadi in Italia e nel resto dell’Europa, il solo pensiero di entrare in uno
stadio mi lasciava una sensazione unica.
Così dal pensiero si è passato ai fatti, ho iniziato a
girare gli stadi italiani ed europei, legando la vacanza nel “bel paese” o
all’estero non solo con la visita della città, i locali, le curiosità di quel
posto, ma con un cordone unico….lo stadio o gli stadi di quella città!
In questo blog
racconterò, oltre ai dati generali e alla storia della struttura, anche
quello che mi ha portato alla visita di quello stadio, inoltre inserirò notizie
utili ad altri appassionati che fossero interessati a vedere la “cattedrale” in
questione.
Un viaggio partito più di vent’anni fa e nonostante gli
impegni lavorati non mi lascino tanto tempo libero, le trasferte europee
abbiano sempre un costo non molto economico, collimare il tutto con altre
passioni, sono riuscito e riesco ancora
a coltivare questa passione, sperando di poterlo continuare a farlo nel tempo.
Prima di iniziare a parlare di ogni singola struttura ho
deciso di seguire delle piccole regole per questo blog:
Per prima cosa parlerò di tutti gli stadi visti in ordine di
tempo, partendo dal primo in cui avevo solo nove anni e mezzo.
Come seconda cosa nel conteggio delle strutture viste, ho
tenuto conto solo di quelli in cui sono riuscito ad entrare all’interno, o sul
campo o sulle tribune e con una capienza di almeno 10.000 posti (capienza limite
di regola che lo separa da uno stadio di minor capienza).
Quanta strada e quante
ore passate su treni, aerei, metro, bus, e quanti chilometri percorsi a
piedi….. tutto per vedere dall’interno quella struttura
moderna,antica,bella,brutta,particolare che per molti è anche più di una casa,
per altri una maledizione, ma che per me è qualcosa che ogni volta mi fa
spalancare gli occhi e mi lascia un senso di pace interiore, facendomi
dimenticare almeno per un po’ tutti i pensieri della vita frenetica che
affrontiamo tutti i giorni.
Penso sia
importantissimo per ognuno di noi trovare un qualcosa di simile, un punto
positivo da segnare nella propria mente.
…. semplici racconti fatti con il sorriso sulle labbra, ripensando alle
avventure passate …….