domenica 3 dicembre 2017

Stadio n.72

CAMPO DE FUTBOL DE VALLECAS – Madrid

Dicembre 2017, come dicevo nel post precedente sono uscito di fretta dallo stadio dell’Atletico per vedere uno scorcio di un’altra partita, bene il match in questione è quello tra Rayo Vallecano e Granada, valido per la secunda division , la Serie B del calcio spagnolo.
I padroni di casa sono conosciuti come la “terza squadra di Madrid” ed hanno un’identità tutta loro che ha le radici nel quartiere di Vallecas, zona popolare della capitale spagnola, gli abitanti del quartiere sono molto legati alla loro squadra che si differenzia molto, non solo per questioni economiche e di blasone dalle due corazzate Real e Atletico, ma anche per uno stile diverso, alternativo diciamo, simile a quello del Sankt Pauli di Amburgo e nonostante non sia amante che ad una squadra si mettano connotati politici ho rispetto per questa realtà e per i loro tifosi.
Quando arrivo con l’apposita fermata proprio sotto lo stadio mentre salgo le scale già sento il pubblico che incita a gran voce il proprio team, mi faccio un giro intorno allo stadio e arrivo dove dovrebbe esserci la curva nord, dico dovrebbe perché lo stadio del Rayo è sprovvisto di questa curva, al suo posto ci sono dei pannelli in ferro, nemmeno troppo alti da quello che vedo e proprio attaccato si trova un muretto, mi guardo un po’ intorno e in un attimo decido di saltare su,appoggio le mani ai pannelli e con la testa sono praticamente dentro lo stadio, riesco ad avere una visuale completa del terreno di gioco, se escludiamo la linea del calcio d’angolo e una parte dell’area di porta proprio sotto di me.
Quasi non ci credo, è vero che sono un po’ in bilico con sotto almeno cinque metri di vuoto, però mi sto vedendo il secondo tempo di questa partita in una postazione molto singolare.
Nella tribuna vicino a me ci sono gli ospiti del Granada che seppur in numero esiguo devo dire che fanno un buon tifo, così come i padroni di casa, posizionati nella curva sud, alcuni di loro sono anche a petto nudo e non so come facciano visto il gelo che c’è.
Per quanto riguarda lo stadio, a parte l’assenza di una curva, una fortuna per me ;-),  le tribune e la curva sud sono attaccate al campo e la visuale sicuramente è ottima, è una struttura un po’ vecchia ma non posso dire sia tenuta tanto male, il calore della “squadra di quartiere” si sente e si vede in questo piccolo stadio che fino a un paio di anni fa vedeva la Liga spagnola e un tempo anche alcuni match di Coppa U.E.F.A., nel complesso niente male e poi sono comunque felice perché ho “conquistato” il mio cinquantesimo stadio all’estero, in un modo alquanto originale, “appollaiato” in una curva che in realtà non esiste e dalla quale vedo il goal vittoria dei padroni di casa che verso gli ultimi minuti di gioco sbloccheranno il risultato sotto il settore del tifo più caldo del Rayo, così per la sesta volta in questa stagione, la squadra di casa che vado a vedere allo stadio esce vittoriosa dal proprio campo di gioco.
Io poco dopo la fine del match vado a riprendere la metro che mi porterà di nuovo nel centro città dove dopo aver cenato e fatto un altro giro a piedi prenderò la metro che mi riporterà in aeroporto dove passerò la notte prima di salire la mattina prestissimo sull’aereo per Roma, con un’altra avventura vissuta “grazie” alla mia passione per gli stadi che mi dà quella spinta in più a partire e a vivere nuove esperienze.

Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Campo de futbol de Vallecas
Città: Madrid
Anno inaugurazione: 1976
Capienza attuale: 14.708
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: Rayo Vallecano de Madrid
Proprietario:  Rayo Vallecano de Madrid

Lo stadio si trova un po’ fuori il centro della città ma è facilmente raggiungibile grazie alla metropolitana posizionata anch’essa a pochi metri dall’impianto.







Stadio n.71

WANDA METROPOLITANO – Madrid

Dicembre 2017, si parte alla volta della Spagna, precisamente della sua capitale da cui manco ormai da più di otto anni.
Il motivo del mio ritorno a Madrid è legato alla costruzione del nuovo stadio dell’Atletico, che è stato inaugurato solo un paio di mesi fa.
Così dopo aver trovato un volo a buon prezzo e acquistato il biglietto per la partita sono pronto per “catturare” questo nuovissimo impianto sportivo.
Dopo il viaggio in aereo e metro faccio un breve giro nel centro città dove ho notato che non sono cambiate molte cose infatti mi sembra ieri che giravo tra le vie della città, la sola differenza è che ci venni in estate e faceva caldissimo, ora a Dicembre fa freddissimo!
Finito il giro nel parco più grande della città, prima di dirigermi alla metro passo davanti alla fontana del dio Nettuno, circondata da una piazza, luogo che viene utilizzato dai tifosi dell’Atletico per festeggiare i trionfi della propria squadra. Quando scendo all’apposita fermata della metro,  appena esco mi trovo davanti una struttura cementata bella imponente con sullo sfondo i caseggiati della periferia di Madrid.
Non perdo tempo all’esterno e mi dirigo agli ingressi, così dopo un breve controllo sono dentro e posso ammirare in tutta la sua maestosità questo impianto, niente male veramente, anche se non è il genere di struttura che più mi piace, essendo una pianta semiellittica e preferendo quelli a pianta rettangolare, il Wanda Metropolitano è uno stadio che colpisce subito per la sua maestosità, come dicevo prima, ma anche per la sua armonia.
Qualcuno potrebbe pensare che sia un po’ dispersivo, anche perché l’Atletico difficilmente lo riempirà totalmente, però è un rischio che si può correre se in cambio si ha uno stadio del genere.
Come ogni volta che entro in una nuova struttura mi sposto da una parte all’altra della tribuna per fare numerose foto da varie angolazioni e devo dire che con lo stadio semivuoto la struttura risalta ancora di più.
Poi decido di sedermi al mio posto e di gustarmi un po’ il pre-partita con il riscaldamento dei giocatori e la gente che via via riempie gli spalti.
Quando l’arbitro fischia l’inizio del match restano vuoti un po’ di posti sparsi nello stadio ma comunque la cornice di pubblico non è affatto male, il tifo non sarà dei migliori, ma in Spagna, in particolare tra i team più blasonati, non ho mai assistito a grandi performance da parte degli ultras (sempre se qui si possono definire tali).
Per la cronaca la partita finirà 2 a 1 per i padroni di casa che batteranno in rimonta gli ospiti della Real Sociedad.
Appena finito il match filo via perché mi aspetta uno scorcio di partita in un altro quartiere della capitale.

Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Wanda Metropolitano
Città: Madrid
Anno inaugurazione: 2017
Capienza attuale: 67.703
Pianta: semiellittica
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: Atletico de Madrid
Proprietario:  Atletico de Madrid

Lo stadio si trova un po’ fuori il centro della città ma è facilmente raggiungibile grazie alla metropolitana posizionata a pochi metri dall’impianto.