Stadio n.80
ALLIANZ STADION – Vienna
Ottobre 2018, in partenza per un week-end tra
Bratislava e Vienna, nella seconda città avrò modo anche di assistere ad una
partita del campionato austriaco.
Appena atterrato all’aeroporto viennese prendo subito
il pullman che in un’ora precisa mi porta a Bratislava. La capitale slovacca
non è affatto male, il centro storico è piccolo e ricorda un po’ una città
medievale, sovrastata da un’imponente castello, anche se questo risulta diverso
rispetto ai castelli a cui siamo abituati noi, sembra più una reggia.
Proseguo la visita della città tra i vicoli del centro
prima di incamminarmi alla stazione centrale dei treni. Ho modo di attraversare,
su uno dei tanti ponti, l’immenso fiume Danubio che scorre forte e impetuoso,
fa sempre impressione vedere questi fiumi europei così larghi e con quantità
incredibili di acqua.
In confronto i più grandi fiumi italiani sembrano dei
ruscelli.
Preso il treno per Vienna in poco più di un’ora sono
nella sua stazione centrale, da lì tram e dritto in hotel a sistemarmi un
secondo prima di iniziare il giro della città.
Il fascino della sera è una componente in più ma la
capitale austriaca è veramente bella e colpisce subito per la maestosità delle
sue opere nel centro. Naturalmente è tenuta egregiamente su tutti i fronti, il
salotto d’Europa la chiamerei e nonostante ci sia una pioggia leggera ma costante
è un piacere girare a piedi per le vie del centro. Proseguo dopo cena nella mia
visita notturna della città e continuo a stupirmi delle bellezze che mi
circondano.
Nel Vecchio Continente personalmente dopo Parigi e
Mosca non ho visto nessuna città affascinante e ricca di monumenti come Vienna.
Il giorno seguente avrò modo di continuare la mia
visita tra musei, parchi e monumenti, con pochissime ore di sole, ma non per
questo non resterò estasiato da questa magnifica città, facilmente percorribile
a piedi, ordine e pulizia al massimo, gente introversa ma comunque gentile,
insomma, una splendida città.
In un luogo così bello non potevo mancare la visita
allo stadio, così con il biglietto già acquistato dall’Italia, come al solito
sul sito internet ufficiale della squadra,
mi reco a vedere Rapid Vienna-Admira Wacker, valida per il campionato
austriaco di calcio.
Sceso dalla metro, percorro qualche centinaio di metri
e in pochi minuti sono dentro lo stadio, a ridosso della curva occupata dai tifosi
locali.
L’impianto non è molto grande ma estremamente curato e
con un’ottima visuale del campo in tutti i settori.
Molto simile alla Groupama Arena di Budapest, una “marea”
verde che si unisce al campo di calcio in ottime condizioni.
Il tifo poi riprende il “modello tedesco” ovvero
quello che hanno preso da Noi italiani.
Sventolio di bandiere e cori continui per tutto il
match che per la cronaca finirà 2 a 0 per i padroni di casa.
Dall’altra parte i pochi tifosi ospiti si animano
anche loro per tutti i 90 minuti e vanno a completare una bella giornata di
calcio alla fine della quale esco di corsa per andare a completare l’ultimo
giretto in città prima di prendere il treno che in poco tempo mi porta all’aeroporto
dove ho il volo per l’Italia.
L’ottantesimo stadio è stato raggiunto, insieme alla
quattordicesima nazione e al decimo campionato di massima serie in cui ho visto
almeno un match.
Il viaggio nelle cattedrali europee del calcio
continua…
Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Allianz Stadion
Città: Vienna
Anno inaugurazione: 2016
Capienza attuale: 24.288
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: SK Rapidi Vienna
Proprietario: SK
Rapidi Vienna
Lo stadio si trova fuori dal centro città e si può raggiungere
con la metro.
E’ possibile effettuare tour dello stadio e annesso museo .
Nessun commento:
Posta un commento