mercoledì 28 febbraio 2018


Stadio n.76

GROUPAMA ARENA – Budapest

Febbraio 2018, sto atterrando in una delle capitali più conosciute dell’est Europa per un week-end di svago con annessa partita di calcio.
Stavolta ho optato più per la visita della città che per l’importanza dello stadio e della squadra che ci gioca.
Per carità, il Ferencvaros è la squadra più importante di Budapest e di tutta l’Ungheria, però diciamo che qui il calcio non ha avuto più un risalto nel continente dagli anni ‘50/’60, nonostante questo è comunque lo sport più seguito nel paese ed oggi mi aspetta uno dei derby della capitale, tra i padroni di casa e l’Honved.
Appena arrivo in centro città mi dirigo subito allo stadio per acquistare il biglietto per la partita, prima però ho bisogno di fare una tessera di riconoscimento, che prevede foto e scansione di entrambi i palmi delle mani!
Sembra abbastanza assurdo dover fare queste cose per assistere ad una partita di calcio, ma qui non ci sono alternative.
Finite tutte le pratiche di acquisto posso tornarmene in centro città ed iniziare a visitare Budapest.
Quando manca un’oretta al calcio d’inizio mi dirigo nuovamente allo stadio, giusto il tempo di prendermi un po’ di neve prima di entrare nella curva.
Lo stadio che mi trovo di fronte non è affatto male, un piccolo gioiellino, magari di zaffiro, visto che è completamente verde e quasi forma un blocco unico con il terreno di gioco.
Infatti le tribune sono attaccate al campo e la visuale è ottima da ogni settore e angolazione, la capienza è giusta per la squadra, peccato che la curva nord, ovvero la sede del tifo organizzato, sia completamente vuota, infatti gli ultras del Ferencvaros hanno deciso unitamente di non sottoscrivere la tessera del tifoso ungherese, così sono due anni che in casa non presenziano allo stadio.
Gli ospiti sono presenti in buon numero, occupando tutto il settore ospiti e facendo un buon tifo per tutto il match, nonostante questo sarà vinto dai padroni di casa per 5 a 2 in una divertente partita che mi aiuta a non pensare al freddo gelido, fortunatamente nel secondo tempo smetterà di nevicare e questo mi permetterà di vedere meglio la partita.
Appena l’arbitro segna la fine dell’incontro esco dallo stadio e in poco tempo sono in hotel, stanco e infreddolito, ma contento per aver visto un altro stadio in una nuova nazione, la dodicesima per la precisione.
Il giorno seguente mi avvio alla seconda parte della visita della città, il giorno precedente ho avuto modo di  girare la parte di Pest, con una lunga passeggiata sul lungofiume, osservando le bellezze architettoniche e naturali che circondano la città, restando affascinato dall’imponenza del fiume Danubio che taglia in due la città dividendola tra Buda e Pest.
Il giorno seguente dopo aver visitato alcuni monumenti del centro città mi dirigerò verso la parte alta della città, nella zona di Buda, ammirando dall’alto lo splendido panorama e la storia della capitale ungherese, sicuramente una città che non dimenticherò, semplice ma al tempo stesso affascinante e particolare nel suo genere.

Questi i dati tecnici dello stadio:
Nome: Groupama Arena
Città: Budapest
Anno inaugurazione: 2016
Capienza attuale: 23.700
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: Ferencvaros T.C.
Proprietario: Ferencvaros T.C.
Lo stadio si trova vicino al centro città ed è facilmente raggiungibile con la metro.
Non è possibile effettuare il  tour all’interno dell’impianto, ma è possibile una visita al museo.







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